Itinerario MTB in Val di Sole: tra le valli del Parco Nazionale dello Stelvio

Questo itinerario si sviluppa interamente nel Parco Nazionale dello Stelvio, collegando la Val di Rabbi alla Val di Peio attraverso il Passo Cercen, a 2.620 metri di altitudine. Si parte dal fondovalle di Malè, immergendosi subito in paesaggi alpini dove la presenza di boschi, torrenti e radure regala scorci suggestivi. Lungo il tragitto è possibile incontrare diverse specie faunistiche, come marmotte e camosci, mentre l’ampia varietà di fiori di alta quota impreziosisce il panorama. La fatica della salita viene ripagata dalla vista dei ghiacciai del Gruppo Ortles-Cevedale e dalla sensazione di essere completamente immersi nella natura. Il percorso si rivolge a ciclisti ben allenati, capaci di affrontare tratti ripidi e passaggi tecnici lungo sentieri in quota. Diversi punti di interesse storico e paesaggistico, come l’antico ponte in pietra e le zone attrezzate per brevi soste, arricchiscono l’itinerario con un tocco culturale. L’ambiente incontaminato e l’altitudine elevata invitano alla prudenza, soprattutto in caso di repentini cambiamenti meteorologici. Per chi ama le sfide e desidera un’esperienza autentica tra boschi di abeti e pascoli d’alta montagna, questa proposta è una scelta ideale, ricca di fascino e di emozioni da vivere sui sentieri della Val di Sole.

Dati principali dell’itinerario

• Dislivello in salita: circa 1.890 m

• Dislivello in discesa: circa 1.890 m

• Difficoltà: Alta

• Tecnica: Avanzata

• Altitudine minima: 730 m (Malè)

• Altitudine massima: 2.620 m (Passo Cercen)

Partenza da ANDREIS BIKE STORE & RENT
Prima di avventurarsi sui sentieri d’alta quota, è consigliabile passare da ANDREIS BIKE STORE & RENT (Via Conci 19 - 38027 Malè, Trento – Tel. 0463.902822). Lì è possibile noleggiare mountain bike front, full suspension ed e-bike con un parco mezzi rinnovato ogni anno. Inoltre, se desiderate affrontare il percorso con la vostra MTB, l’officina specializzata gestita da Silvano Andreis, ex atleta MTB, offre check-up completi e consigli preziosi sulle condizioni dei sentieri.

Per chi preferisce maggiore sicurezza, è disponibile il servizio di accompagnamento con guide MTB.

Una volta pronti, ci si può spostare in sella verso l’inizio ufficiale del tour, situato nei pressi del caratteristico “Arco” che un tempo sorreggeva l’acquedotto di Rabbi, sul lato nord-est di Malè.

Descrizione del percorso
Dalla borgata di Malè si risale inizialmente la Strada Provinciale 141 in direzione Bolentina fino al primo tornante, dove si imbocca sulla destra una stradina sterrata che, dopo circa cento metri, devia a sinistra con una leggera salita.

Da qui si prosegue su un tratto pianeggiante che introduce nella Val di Rabbi. Dopo un paio di chilometri, superando un’area attrezzata accanto al torrente Rabbies, il percorso sale lungo il margine del bosco per poi scendere verso la località Birreria, un tempo sede di una piccola produzione artigianale di birra.

Mantenendosi sul lato sinistro del torrente, la traccia attraversa ampi prati e boschi, punteggiati dai tipici “masi” in legno che caratterizzano il paesaggio della valle. Si procede su fondo sterrato, affrontando brevi ma intensi cambi di pendenza, fino a raggiungere Pracorno, a circa 850 metri di altitudine. Dopo aver attraversato una zona prativa e superato il torrente su un piccolo ponte, si giunge sulla Strada Provinciale 86 della Val di Rabbi, da seguire per qualche chilometro in direzione San Bernardo.

Oltrepassata la chiesa del paese, si raggiunge la località Poz, da dove si sale sul lato destro orografico del torrente Rabbies lungo una comoda strada sterrata fino al Ponte Pralongo. La valle assume gradualmente un aspetto più alpino, tra boschi fitti e acque impetuose.

Proseguendo oltre il ponte, la strada sterrata lascia spazio a un sentiero ben tracciato che costeggia gli antichi nuclei abitati detti Ruaie, conducendo al Ponte Casna. Qui si percorre un breve tratto asfaltato parallelo alla provinciale, fino a raggiungere la località Forni.

Una deviazione a sinistra su stradina sterrata permette di attraversare la frazione Bagni di Rabbi, dove si trovano la segheria veneziana restaurata e le celebri Terme di Rabbi, le cui acque acidule erano apprezzate già dal XVII secolo.

Da qui, seguendo per circa 500 metri la strada asfaltata in direzione Plan, si nota sulla sinistra una sterrata che risale verso Malga Cercen.

La pendenza è impegnativa e il fondo compatto richiede buone capacità di guida, mentre il percorso si inoltra in un fitto bosco di abeti. Superato il tratto più ripido, si raggiungono i primi pascoli della Val Cercen e la località Fontanon, area attrezzata ideale per una breve sosta.

Sul versante opposto si incontrano alcune malghe, testimonianza dell’antica vocazione zootecnica della vallata. Il tracciato alterna sezioni ondulate a brevi ma ripide rampe, fino a raggiungere Malga Cercen Bassa; da qui, imboccando la strada più stretta sulla sinistra, si affronta l’ultimo sforzo per arrivare a Malga Cercen Alta, collocata in posizione panoramica sul versante meridionale del Monte Villar.

Qui è possibile riempire la borraccia alla fontana e godere di un’ampia vista che abbraccia l’intera valle.

Proseguendo lungo il sentiero SAT 109, inizialmente ciclabile con qualche difficoltà tecnica, si raggiunge un tratto dove è necessario spingere la MTB per circa un’ora, fino al Passo Cercen, situato a 2.620 metri di altitudine. Questo valico rappresenta un confine naturale tra la Val di Rabbi e la Val di Peio e offre un panorama straordinario sulle vette circostanti e sui ghiacciai del gruppo Vioz-Cevedale.

La discesa verso Celledizzo si presenta ripida e richiede buona padronanza della bici, in particolare nei tornanti più stretti. Dopo aver superato Malga Levi, al limite superiore del bosco, e Malga Borche, si rientra nel fitto degli abeti fino a raggiungere l’abitato di Celledizzo.

Scendendo ulteriormente verso valle, ci si immette sulla strada provinciale della Val di Peio in direzione Ossana. Al bivio per Comasine si ritrova la pista ciclabile che riporta a Malè, completando così un anello entusiasmante tra le meraviglie naturali di queste montagne.

Informazioni di sicurezza

• Condizioni meteo: prestare attenzione ai frequenti cambiamenti di tempo, tipici dell’alta quota.

• Stato dei sentieri: variabile in base alle precipitazioni; meglio informarsi in loco prima di partire.

• Equipaggiamento: MTB in buono stato, freni affidabili e gomme adatte a fondi sterrati e dissestati.

• Abbigliamento: vestirsi a strati, prevedendo capi termici e impermeabili vista l’altitudine elevata.

• Condivisione dei sentieri: rallentare in presenza di altri escursionisti e rispettare la segnaletica.

• Dislivello: importante richiede buona preparazione fisica.

• Numeri utili: per informazioni, rivolgersi all’APT Valli di Sole, Peio e Rabbi (0463 901280).

Dettagli pratici

• Punto di partenza/arrivo (ufficiale): Malè (centro paese, nei pressi del caratteristico “Arco”).

• Coordinate: 46°19′32.63″N 10°52′24.31″E

• Parcheggi disponibili: diverse aree a Malè e nelle immediate vicinanze del centro.

• Indicazioni per arrivare in auto: seguire l’Autostrada A22 fino a San Michele all’Adige, poi SS43 e SS42 fino a Malè.

• Mezzi pubblici: treno Trento-Malè-Mezzana, con fermata a Malè; servizio bus locale.

• Orari ANDREIS BIKE STORE & RENT (Via Conci 19 – Tel. 0463.902822):
  • Luglio e agosto: 08:30-12:30 / 14:30-19:00; domenica 09:00-12:00 / 17:00-19:00

  • Maggio e giugno: 08:30-12:00 / 15:00-19:00; domenica chiuso

  • Settembre: 08:30-12:00 / 15:00-19:00; domenica e lunedì chiuso

  • Altri mesi: contattare Andreis Bike Store (Zona Commerciale 7 - 38027 Malè, Tel. 0463.901585)

Grazie al supporto dei professionisti di Andreis Bike Store & Rent e alle proposte del negozio Andreis Bike Store, ogni appassionato di MTB potrà affrontare il tour, particolarmente interessante per le possibilità di avvistamento della fauna, con maggiore serenità.

Assistenza specializzata, servizio SOS Bike – che garantisce supporto in caso di problemi durante le uscite – e l’equipaggiamento adeguato rendono l’esperienza lungo i sentieri della Val di Sole ancora più completa e memorabile.

Prepararsi in modo corretto, conoscere bene il tracciato e rispettare la natura sono aspetti essenziali per vivere al meglio questa avventura.

Buona pedalata!